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angelo 4 Elemiah

72 angeli
4. ANGELO ELEMIAH
Le tre lettere del Nome di Elemiah

POTERE INTERIORE

Per accedere al potere interiore è necessario anzitutto divenirne consapevoli: sapere che questo potere è a disposizione e comprendere da dove sgorga. Chi entra in contatto con questa forza impara che tutto il bene è possibile, sia quello da ricevere che quello da dare. Così, lasciandosi ispirare da una Coscienza superiore, l'uomo trasforma il proprio cuore in una sorgente a cui si può attingere in ogni situazione.
Elemiah è una porta aperta sulla possibilità di scoprire il significato della propria esistenza. Riconoscendo la propria natura, che è umana e divina a un tempo, si entra in contatto con le grandi potenzialità che vi sono insite.
Il potere interiore si manifesta attraverso la determinazione ad essere.
Elemiah è un "pensiero divino" messo a disposizione dei nati da 15° a 20° Ariete (dal 5 al 10 aprile circa).
Secondo la Tradizione, questi sono i suoi doni:
 Intuizione. Aspirazione ad affacciarsi oltre gli orizzonti consueti.
Passione per i viaggi nei mondi della conoscenza.
Sensibilità d’animo; capacità di accoglienza. Desiderio di alleviare i tormenti e le difficoltà del prossimo e di migliorarne le condizioni di vita, anche aiutandolo a identificare le inclinazioni individuali.
Spirito attivo. Capacità di godere della bellezza in tutte le sue forme.
Il dono dell'angelo è un'inclinazione, una tendenza, e può essere accettato o non preso in considerazione: siamo liberi di scegliere cosa fare del nostro potenziale. Anche se di solito ne conosciamo uno soltanto, gli angeli di nascita sono tre e si possono individuare in base al momento in cui veniamo al mondo. Indagare i loro doni e le loro caratteristiche ci dà una stupenda chiave di lettura del nostro modo di essere.
Vuoi saperne di più? Contattami. Ne resterai sorpreso e affascinato.

ciondolo-talismano Elemiah Lunadivetro
Ayin - Lamed - Mem
Le tre lettere che compongono il Nome di Elemiah sono contenute, insieme al Tetragramma, in questo versetto:
«Volgiti, Signore, a liberarmi,
salvami per la tua misericordia»
Testi di Maria Antonietta Pirrigheddu
© Proprietà letteraria riservata
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